In un’epoca in cui tutto viene “venduto” con parole altisonanti, la parola resilienza è diventata la regina indiscussa del lessico motivazionale. La sentiamo ovunque: nei post social, nei convegni pseudo-inspirational, nelle newsletter infarcite di aria fritta. Ma diciamolo chiaramente: per chi ogni giorno si confronta con numeri veri, scadenze fiscali, bilanci da far quadrare e clienti da accompagnare nelle complessità normative italiane, la resilienza non basta. E, francamente, ci ha anche stufati.
Per i Commercialisti, parlare di resilienza è quasi offensivo. Come se bastasse “resistere” o “adattarsi” per far fronte a un sistema normativo che cambia in continuazione, a clienti che spesso non capiscono il valore del nostro lavoro, e a una concorrenza che si fa sempre più spietata e low cost.
Essere resilienti non è sufficiente. Non ci serve l’ennesima pacca sulla spalla o il consiglio da guru del “ce la puoi fare”. Ci serve visione, competenza e strumenti concreti per innovare il nostro lavoro.
La vera parola chiave per il futuro del nostro mestiere è evoluzione. Non il semplice “resistere all’urto”, ma imparare a cavalcare l’onda del cambiamento. E oggi, questo significa integrare tecnologia e intelligenza artificiale nel nostro lavoro quotidiano. Significa passare da “fare conti” a leggere i numeri come fanno le banche, offrire analisi predittive, consulenza strategica e nuovi servizi ad alto valore.
Basta con le metafore da TED Talk. I Commercialisti non hanno bisogno di storie motivazionali, ma di:
Guide pratiche su come leggere i bilanci come un analista bancario
Formazione tecnica, focalizzata sulla trasformazione digitale dello studio
Strumenti per creare nuovi servizi di consulenza data-driven
Per questo abbiamo creato il percorso MasterBANK AI: un progetto per Commercialisti che vogliono davvero fare un salto di qualità e smettere di farsi raccontare favole motivazionali.