
Per anni, Qui! Group è stato un protagonista del mercato dei buoni pasto, gestendo milioni di transazioni tra aziende, enti pubblici e ristoratori.
Nel 2018 tutto è crollato: gli esercenti non venivano più pagati, i flussi di denaro si erano “disallineati”, e la fiducia — il vero capitale dell’impresa — è svanita in poche settimane.
Il fallimento di Qui! Group non è stato solo economico: è stato un disastro sistemico.
Migliaia di ristoratori sono rimasti senza incassi, le pubbliche amministrazioni hanno sospeso i contratti, e la reputazione del settore è stata compromessa.
Ma dietro la crisi c’era una radice precisa: assenza di un piano di continuità finanziaria e di segregazione dei flussi.
Le risorse destinate agli esercenti venivano messe nello stesso calderone della gestione aziendale, rendendo impossibile garantire la tracciabilità e l’equilibrio dei pagamenti.
Un Finanzialista, come quelli formati dal percorso MasterBANK AIW, avrebbe trattato il sistema di Qui! Group non come un semplice intermediario contabile, ma come una rete finanziaria ad alta complessità.
E avrebbe applicato strumenti di governance, finanza preventiva e continuità che oggi rappresentano la nuova frontiera della consulenza d’impresa.

Il primo intervento sarebbe stato tecnico e immediato:
Creare conti segregati dedicati ai fondi dei ristoratori, separandoli dai flussi di gestione interna.
Attivare un monitoraggio automatico dei flussi in entrata e uscita con alert in tempo reale quando il saldo operativo diverge oltre una soglia critica (es. -5%).
Introdurre una policy di cash integrity, con revisione esterna trimestrale sui fondi vincolati.
➡️ In questo modo, anche in presenza di cali di ricavi o ritardi da parte degli enti pubblici, i pagamenti agli esercenti sarebbero rimasti garantiti.
Il Finanzialista avrebbe implementato una Dashboard di Continuità Finanziaria, che integra:
flussi giornalieri di incasso e pagamento,
tempi medi di regolazione (DSO/DPO),
margine operativo lordo sui flussi transati,
analisi predittiva del rischio reputazionale.
Grazie a questo strumento, il management avrebbe potuto vedere — in anticipo — l’accumularsi di tensioni finanziarie, attivando piani di contenimento prima che la fiducia del mercato venisse meno.

Il Finanzialista avrebbe costruito un “paracadute finanziario”:
linee di credito revolving dedicate ai flussi segregati,
accordi di factoring con pagamento diretto agli esercenti,
piani di anticipazione flessibile in caso di ritardi nei contratti pubblici.
In pratica: una “rete di sicurezza” in grado di mantenere la liquidità del sistema anche in presenza di shock temporanei.
Un approccio del genere avrebbe evitato la paralisi e consentito alla società di ristrutturarsi gradualmente, non crollare di colpo.
Un Finanzialista non si limita a fare calcoli: costruisce cultura aziendale.
In un contesto come Qui! Group, avrebbe introdotto:
un Comitato Etico-Finanziario per vigilare sulla destinazione dei fondi;
una Matrice di Continuità per assegnare responsabilità e priorità operative in caso di crisi;
un piano di comunicazione trasparente per rassicurare gli stakeholder e le banche.
La continuità finanziaria, infatti, non è solo un fatto numerico: è una questione di fiducia e reputazione, e il Finanzialista ne è il custode.

Il caso Qui! Group è una lezione per ogni Commercialista:
👉 non basta certificare il bilancio, bisogna proteggere il sistema che lo genera.
Ecco tre azioni che ogni consulente può introdurre subito:
Cash Segregation Map – Mappare i flussi di denaro “terzi” nei conti aziendali.
KPI di Continuità Finanziaria – Definire soglie di allerta su liquidità netta e margini.
Audit di fiducia – Analizzare periodicamente il rischio reputazionale verso clienti e fornitori.
Con questi strumenti, anche una PMI può evitare la spirale della sfiducia e prevenire il collasso operativo.
Il percorso MasterBANK AIW insegna ai professionisti come diventare Finanzialisti strategici, in grado di:
leggere i flussi come un risk manager,
gestire la finanza come un CFO,
prevenire le crisi come un revisore della continuità,
comunicare ai clienti con autorevolezza e visione.
I moduli del corso uniscono intelligenza artificiale, finanza aziendale e pianificazione strategica, fornendo strumenti pratici per costruire dashboard, simulazioni, stress test e piani di continuità personalizzati.

In ogni impresa, la fiducia è il primo capitale da difendere.
Quando viene meno, nessun bilancio può reggere.
👉 Diventa il professionista che risolve i problemi finanziari prima che si trasformino in crisi.
👉 Scopri come unire competenza tecnica, strumenti predittivi e visione strategica con il percorso MasterBANK AIW.
💬 “Il contabile chiude i conti.
Il Finanzialista apre le soluzioni.” — Filosofia MasterBANK AIW

