C’è una storia che ogni Commercialista italiano dovrebbe conoscere.
Non è la storia di un consulente, né quella di un industriale.
È la storia di Federico Faggin, fisico veneto, classe 1941, l’uomo che ha inventato il microprocessore.
Sì, proprio quel componente minuscolo che oggi fa girare smartphone, computer, satelliti, automobili, e che ha reso possibile la rivoluzione digitale.
Senza il suo contributo, probabilmente la Silicon Valley non esisterebbe così come la conosciamo.
Bill Gates ha detto:
“Prima di Faggin, la Silicon Valley era semplicemente la Valley.”
Eppure, quanti lo conoscono davvero?
Quanti sanno che i primi Touchpad e Touchscreen sono nati da un’azienda fondata da lui, la Synaptics?
Quanti sanno che dietro ogni clic, ogni tocco, ogni gesto digitale, c’è l’impronta di un italiano?
La storia di Faggin non è solo una pagina di orgoglio nazionale.
È anche una lezione potente per chi lavora con intelligenza, metodo e visione, proprio come i Commercialisti.
In un mondo che guarda spesso all’estero per ispirazione – Silicon Valley, Londra, Berlino – ci dimentichiamo che l’innovazione è dentro di noi Professionisti, nella nostra storia, nel nostro DNA professionale.
Non serve scimmiottare modelli stranieri. Serve credere nel nostro talento.
Perché parliamo di Federico Faggin in un articolo rivolto a chi si occupa di contabilità, controllo di gestione e finanza d’impresa?
Perché la vera innovazione non sta nel replicare.
Sta nel progettare soluzioni su misura.
Sta nel vedere ciò che altri non vedono.
Sta nel dire: “Così non basta, posso fare di meglio”.
Proprio come un Commercialista che non si limita a registrare fatture, ma costruisce strumenti gestionali, piani finanziari, modelli predittivi.
Chi pensa che il valore del nostro lavoro sia solo “fare i conti” non ha capito nulla.
Noi possiamo essere gli ingegneri finanziari delle PMI, proprio come Faggin è stato l’ingegnere dell’era digitale.
È ora di recuperare l’orgoglio professionale.
Di capire che l’Italia ha dato – e può ancora dare – contributi geniali al mondo, anche nel business e nella consulenza.
Steve Jobs ha costruito l’Apple moderna sull’idea di design intelligente e tecnologia umana.
Ma molto prima di lui, Olivetti creava computer belli, funzionali, e pensati per l’uomo.
Enrico Mattei sapeva leggere la geopolitica come pochi oggi, trasformando l’ENI in un colosso mondiale.
Non è nostalgia. È consapevolezza.
L’Italia non deve copiare. Deve ritrovare se stessa.
Se sei un Commercialista, oggi il mondo ti chiede molto più della dichiarazione dei redditi.
Ti chiede visione. Strategia. Progetto.
Progetta il controllo di gestione per il tuo cliente come Faggin progettò il microprocessore.
Realizza un budget come se fosse una macchina perfetta.
Aiuta l’imprenditore a tornare a credere nella sua azienda, come noi dobbiamo tornare a credere nel nostro Paese.
L’intelligenza artificiale? Ti aiuterà. Ma non ti sostituirà mai.
Perché la vera rivoluzione nasce non da chi esegue, ma da chi immagina, progetta, crea.
Federico Faggin ci insegna che si può cambiare il mondo anche da Vicenza, se hai talento, coraggio e una mente che non si accontenta.
Noi, come professionisti italiani, dobbiamo tornare a pensare in grande.
Non lasciamo che siano solo gli altri a scrivere la storia.
Noi siamo la storia.
E possiamo esserlo ancora 🇮🇹.