
Immagina di sederti davanti a un imprenditore, aprire un cruscotto semplice ma potente, inserire pochi dati mirati e – in meno di un’ora – restituirgli una fotografia chiara di:
margini e redditività operativa
costi e loro incidenza reale
produttività delle risorse
efficienza dei processi interni
comportamenti finanziari che anticipano le crisi
posizionamento competitivo rispetto a benchmark di riferimento
Questa è l’essenza dell’applicazione di analisi comportamentale e gestionale di CostoOrario.com:
uno strumento pensato non per “fare contabilità”, ma per leggere l’azienda come la leggerebbe una banca, un investitore o un direttore generale.
L’applicazione guida il Commercialista in tre passaggi logici:
Raccolta guidata dei dati essenziali
Non serve un bilancio completo: bastano pochi numeri e indicazioni su:
fatturato, addetti e struttura di costo
tempi di incasso, crediti scaduti, clienti in ritardo
modalità di pagamento dei fornitori (bonifici frazionati, pagamenti “per simpatia”, priorità di cassa)
produttività, straordinari, rotazione di magazzino, clienti in calo
acquisti spezzettati, numero di fornitori per categoria, grado di frammentazione degli ordini
Elaborazione in indicatori, indici e punteggi macro
L’applicazione trasforma questi dati in:
indicatori economici (fatturato per addetto, incidenza costo del lavoro, margine operativo stimato)
indici di efficienza (produttività, straordinari, rotazione magazzino)
indicatori di tensione finanziaria (scaduti oltre 90 giorni, frazionamento dei pagamenti, squilibri nelle priorità di cassa)
punteggi sintetici per macro-area: equilibrio economico, liquidità, efficienza operativa, comportamenti finanziari
Ogni indicatore viene confrontato con benchmark di riferimento e classificato:
“sopra la media”, “in linea”, “sotto la media”.
Report consulenziale e cruscotto visuale
Il risultato non è un elenco di numeri, ma:
un report strutturato con:
punti di forza
aree critiche e di attenzione
suggerimenti operativi prioritari
un cruscotto grafico che mostra:
lo stato delle macro-aree (0–100)
i confronti azienda vs benchmark sui valori chiave
In pratica, l’applicazione rende visibile ciò che l’imprenditore spesso “sente” confusamente:
la fatica sui margini, le tensioni di liquidità, l’inefficienza di certi processi, la dipendenza da pochi clienti o da comportamenti disordinati.

Margini e redditività operativa
Collegando incidenza dei costi, produttività e fatturato per addetto, il Commercialista può discutere di margine operativo e di sostenibilità della struttura, non solo di utile di bilancio.
Struttura dei costi e complessità gestionale
Gli indici mostrano se l’azienda sta “spendendo” troppo in struttura rispetto al fatturato, se gli straordinari sono fisiologici o patologici, se la complessità operativa è sostenibile.
Produttività e efficienza dei processi
La variazione della produttività, combinata con i dati su straordinari e rotazione del magazzino, permette di evidenziare colli di bottiglia, rilavorazioni, sprechi e aree da ridisegnare.
Equilibrio tra incassi e pagamenti
L’analisi di scaduti, crediti oltre 90 giorni, frazionamento dei bonifici e priorità di cassa rende visibili i comportamenti che anticipano tensioni finanziarie e pre-crisi.
Competitività del modello di business
L’incrocio tra margini, produttività e clienti in calo offre un quadro chiaro di dove l’azienda sta perdendo terreno rispetto al mercato e dove può recuperare competitività.
Perché l’applicazione ti permette di far vedere, non solo dire.
Quando il cliente vede:
barre che indicano la solidità delle macro-aree,
confronti oggettivi azienda vs benchmark,
un elenco di punti di forza e criticità scritti in linguaggio manageriale,
non sta più ascoltando “un parere del Commercialista”, ma vede un metodo strutturato, misurabile, ripetibile.
È qui che si gioca la differenza tra il “professionista fiscale” e il consulente strategico.

Uno dei punti di forza dell’applicazione è che è stata progettata proprio per supportare una sessione di consulenza da circa 60 minuti, altamente concentrata e ad altissimo valore percepito.
Obiettivo: farti scegliere come consulente di riferimento.
Avvio dell’incontro: posizionamento
Puoi iniziare dicendo:
“Prima di parlare di dichiarazioni e adempimenti, le propongo un’ora in cui guardiamo la sua azienda come la guarderebbe una banca o un potenziale investitore: margini, liquidità, produttività e comportamenti che anticipano le crisi.”
Raccolta guidata dei dati
Compilate insieme le informazioni richieste:
fatturato, addetti, settore
pochi dati su incassi, pagamenti, produttività, clienti, fornitori
La compilazione stessa diventa una conversazione strutturata sul business.
Generazione immediata dell’analisi
In tempo reale emergono:
indicatori numerici
confronti con benchmark
punteggi macro
commenti consulenziali
Discussione dei risultati
Tu guidi il cliente attraverso il report:
“Qui vediamo che la sua area liquidità è in zona di pre-allarme.”
“Qui, invece, la produttività regge, ma il margine operativo è sotto la media.”
“Qui emergono comportamenti nei pagamenti che riducono la credibilità verso i fornitori chiave.”
Conclusione: proposta di collaborazione
Da qui la transizione è naturale:
“Oggi abbiamo fatto una fotografia in un’ora. Il passo successivo è costruire insieme un piano di intervento su 3–6 mesi per migliorare queste aree.”
Risultato:
anche senza parlare di tariffe, hai dimostrato competenza, metodo, visione strategica. Il cliente ha visto in diretta il tuo valore.
Obiettivo: aumentare il valore della relazione e aprire nuove linee di consulenza.
Reframing del ruolo
“Oltre agli adempimenti, vorrei dedicare un’ora a una lettura strategica dei suoi numeri per capire dove stiamo andando e quali segnali di pre-crisi possiamo intercettare in tempo.”
Analisi con i dati più recenti
Utilizzi le informazioni dell’ultimo esercizio e degli ultimi mesi per alimentare l’applicazione.
Il cliente percepisce che stai difendendo l’azienda, non solo gestendo scadenze.
Individuazione di priorità operative
L’applicazione evidenzia:
aree di efficienza da recuperare,
tensioni di liquidità in arrivo,
linee di business a bassa marginalità,
comportamenti rischiosi nella gestione incassi-pagamenti.
Trasformazione dell’analisi in piano d’azione
In chiusura puoi proporre:
un percorso trimestrale di monitoraggio,
un intervento mirato su incassi, costi, processi, margini.
Risultato:
un cliente “di studio” diventa un cliente di consulenza continuativa, con onorari coerenti con il valore generato.

In entrambi gli scenari – prospect o cliente storico – l’effetto combinato è potente:
Valore percepito immediato
In un’ora il cliente riceve una diagnosi strutturata, non un elenco di problemi generici.
Autorevolezza professionale
Il linguaggio di margini, produttività, benchmark, comportamenti finanziari di pre-crisi ti posiziona come esperto di impresa, non come mero gestore di adempimenti.
Differenziazione netta dai concorrenti
Mentre molti colleghi parlano ancora solo di tasse, tu parli di:
modelli di business
efficienza dei processi
equilibrio tra incassi e pagamenti
competitività e redditività
Una frase riassume il cuore del metodo:
“La differenza tra un Commercialista qualunque e un consulente scelto sta in un’ora di analisi intelligente.
Con CostoOrario.com puoi far vedere, non solo dire, che capisci il business del tuo cliente.”
È fondamentale chiarire un punto: CostoOrario.com non è un “programma” in più nel tuo studio.
È una piattaforma di posizionamento professionale pensata per i Commercialisti che vogliono:
uscire dalla logica del “prezzo orario al ribasso”;
farsi riconoscere come consulenti di direzione per le PMI;
costruire relazioni ad alto valore con imprenditori e manager.
Ogni applicazione della piattaforma – a partire dal modulo di analisi comportamentale e gestionale – è progettata con un obiettivo preciso:
Generare valore economico immediato, con consulenze che possono valere 500 €/h o più.
Non si tratta di “vendere un report”, ma di vendere un modo di guardare l’azienda che pochi professionisti oggi sono in grado di offrire in modo chiaro, rapido e visuale.
Le applicazioni di CostoOrario.com possono essere usate sin dal primo incontro con un potenziale cliente:
per dimostrare padronanza del settore, parlando di margini, produttività, cicli incassi-pagamenti, pre-crisi;
per differenziarsi immediatamente da chi propone solo dichiarazioni e bilanci;
per guadagnare fiducia mostrando nella pratica come si ragiona sui numeri;
per farsi scegliere come consulente di riferimento, non come “uno dei tanti” a cui chiedere un preventivo.
Il concetto chiave è questo:
Gli strumenti di CostoOrario.com vendono il Commercialista, prima ancora che lui venda la consulenza.
Quando l’imprenditore vede un’analisi chiara, visuale, basata sui suoi dati, con commenti e priorità operative, la domanda non è più:
“Quanto mi costa il suo studio?”
ma:
“Come possiamo lavorare insieme per migliorare questi numeri?”.

Adottare la piattaforma significa accettare un cambio di identità:
da gestore di adempimenti a partner strategico dell’imprenditore;
da interprete delle norme a interprete dei numeri e dei processi;
da professionista scelto per prezzo o vicinanza geografica a consulente scelto per visione, metodo e capacità di generare risultati.
In un contesto in cui:
la concorrenza sui servizi di base aumenta,
l’automazione riduce il valore percepito della sola elaborazione dati,
gli imprenditori cercano qualcuno che li aiuti a stare in piedi nella complessità,
strumenti come l’applicazione di analisi comportamentale di CostoOrario.com diventano leva di sopravvivenza e di crescita per lo studio professionale.
Se vuoi:
trasformare un’ora di incontro in un’esperienza di consulenza ad alto impatto;
distinguerti dai colleghi che parlano solo di scadenze e adempimenti;
dotarti di strumenti che ti aiutano a vendere il tuo valore consulenziale ancora prima di parlare di parcelle;
allora il passo successivo è semplice:
Iscrizione gratuita e senza carta di credito su www.costoorario.com
Inizia a usare gli strumenti pensati per vendere te, prima ancora che tu debba vendere la tua consulenza.

