L’intelligenza artificiale sta cambiando profondamente il lavoro del Commercialista. Ma per chi segue clienti speciali come le farmacie, strumenti come ChatGPT possono diventare alleati strategici nella gestione contabile, fiscale e finanziaria quotidiana.
Non si tratta solo di “fare domande” al chatbot. Il valore vero nasce quando ChatGPT viene integrato nei processi di lavoro del Commercialista, per aumentare la qualità del servizio, risparmiare tempo e fornire al farmacista strumenti che non troverebbe altrove.
In questo articolo ti mostro 5 esempi concreti e non banali di come un Commercialista può usare ChatGPT nel lavoro quotidiano con le farmacie.
Il titolare di farmacia fatica a leggere un bilancio. Le banche lo leggono, ma lui no.
Puoi caricare i dati contabili estratti dal gestionale (o da Excel) e chiedere a ChatGPT di:
Rielaborare un report in linguaggio semplice, che spieghi in modo chiaro cosa significano gli indici di redditività, rotazione magazzino, liquidità, ecc.
Creare slide per un incontro col cliente, con grafici e sintesi visiva personalizzata.
Esempio pratico: “ChatGPT, crea un report in tono amichevole per un farmacista che spiega perché la sua marginalità netta è scesa dal 9% al 6% e suggerisci 3 azioni da fare.”
Il pro-rata IVA penalizza la detrazione dell’imposta e il farmacista non sa come gestirla.
Puoi costruire una simulazione fiscale con scenari. Dopo aver inserito i dati reali, ChatGPT può:
Stimare l’impatto di un investimento su un anno con pro-rata al 38%, 45%, 52%.
Suggerire quando effettuare un acquisto importante (es. un robot di dispensazione) per sfruttare al massimo la detrazione.
Esempio pratico: “ChatGPT, in base ai dati del 2024 con pro-rata al 41%, quanto recupero effettivo di IVA avrò se investo 120.000 € a settembre? Fammi anche una simulazione alternativa se l’acquisto avviene a gennaio.”
Le farmacie hanno flussi di cassa complessi, ma pochi strumenti per tenere traccia.
Puoi creare una dashboard intelligente in Excel/Google Sheet, e poi usarlo in abbinata a ChatGPT per:
Generare alert testuali automatici: “Attenzione, l’incidenza costo del personale ha superato il 20%”.
Spiegare al cliente ogni mese le 3 criticità emerse in modo semplice e concreto.
Tradurre i dati in azioni gestionali, con suggerimenti pratici.
Esempio pratico: “ChatGPT, leggi questo file con dati mensili e scrivi un’email di sintesi al farmacista spiegando cosa sta andando bene e cosa migliorare.”
Il farmacista ha dubbi ripetitivi su IVA, ritenute, contratti, ma tu non vuoi perdere tempo ogni volta.
Puoi creare una sezione FAQ personalizzata per ogni cliente, oppure brevi video/guide su:
Come si legge il report mensile che gli invii.
Come funziona la detrazione IVA con pro-rata.
Quando è utile aprire una holding per gestire più farmacie.
Esempio pratico: “ChatGPT, scrivi una mini guida per il mio cliente farmacista che spieghi cos’è il cash flow operativo e perché deve tenerlo d’occhio ogni mese.”
Nei passaggi generazionali o acquisizioni servono atti notarili, perizie, due diligence, e il Commercialista deve orchestrare tutto.
Puoi:
Preparare in anticipo schemi di atto, lettere per le banche, bozze di relazione tecnico-contabile.
Scrivere promemoria dettagliati per il cliente e per i professionisti coinvolti.
Esempio pratico: “ChatGPT, scrivi un’email da inviare al notaio in cui riepilogo l’operazione: la figlia acquista il 40% della farmacia dal padre, con finanziamento bancario garantito da pegno su quote.”
Con un minimo di competenza tecnica, puoi addestrare un’istanza di ChatGPT (tramite strumenti come GPTs o API) a conoscere le specificità del cliente farmacia e rispondere in automatico a domande come:
“Quanto ho speso di personale nel primo trimestre?”
“Mi conviene acquistare ora un ecografo da 30mila euro?”
“Quando scade il contratto di locazione?”
Una vera AI Assistente Farmacia, sotto il tuo controllo.
ChatGPT non sostituisce il Commercialista, ma potenzia la sua capacità di offrire un servizio consulenziale di alto valore. Nel mondo delle farmacie, dove il cliente è spesso un imprenditore sanitario più che un manager d’impresa, l’AI può diventare ponte tra numeri e comprensione, tra dati e azione concreta.