Il caso trattato nell’articolo di oggi è interessante sotto molti profili, non solo tecnici.
Un lavoratore dipendente, cuoco di un ristorante emiliano, sa che il ristorante sta per chiudere, a seguito delle scelte di chiusura legate al lock down conseguente alla crisi pandemica.
Il lavoratore si rivolge ad un Commercialista, mio ex allievo del corso MasterBANK, il quale ascolta il progetto del cuoco, che intende avviare una nuova attività d’impresa, nello stesso ristorante, con i due figli, diventando loro dipendente. Si tratta quindi di un caso di non banale soluzione, poiché occorre prima valutare il ritorno dell’investimento, e poi dimostrare la sua sostenibilità economica e finanziaria.
I due figli, formati dal consulente, dopo ave verificato la sostenibilità del piano, si presentano autonomamente in banca, e parlano con il direttore. Il risultato finale è che i giovani imprenditori ottengono il finanziamento del progetto di impresa, con un finanziamento chirografo, in una srl semplificata, con scarsi capitali iniziali, da nuovi clienti, con soli covenants finanziari di non distribuzione di utili.
Il Commercialista, oggi Finanzialista dottor Andrea Calzolari, evidenzia il fatto che l’azienda esce con un significativo utile, al primo anno di start up, nel settore ristorazione in epoca COVID.
Come è stato possibile risolvere un problema così complesso?
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Nel breve video sotto, ascoltandolo attentamente, si colgono alcune informazioni preziose per il dottore Commercialista.
La prima riguarda la strategia di base.
Il Commercialista non consiglia semplicemente, a cuor leggero, ai neo imprenditori di “andare in banca”, ma analizza il caso, e usa il modello della valutazione finanziaria degli investimenti, per sapere se il progetto sia finanziariamente da approvare oppure da bocciare.
Cioè, ha il ruolo di consulente di prefattibilità dell’operazione, secondo i rigorosi parametri della teoria del valore.
La seconda riguarda la modalità di costruzione del progetto, cioè la dimostrabilità dettagliata dell’operazione, con la costruzione di un business plan, redatto dagli imprenditori sotto la sua guida, del quale la parte descrittiva è fondamentale, come vedremo nelle parole della banca.
La terza riguarda l’analisi delle complessità, che nel caso in specie sono ben cinque:
La quarta riguarda le due linee strategiche di consulenza:
La quinta concerne i tre elementi che hanno caratterizzato il successo della consulenza:
Nel breve video, potete ascoltare un estratto delle parti essenziali della lezione, direttamente esposte dai diretti interessati, e cioè: il cuoco, padre degli imprenditori e oggi loro dipendente, il Commercialista specializzato in finanziamenti d’azienda, e il direttore della banca.
Come avete potuto vedere, malgrado il periodo nero, il settore in crisi e la poca disponibilità di fondi, la banca ha apprezzato e finanziato il progetto realizzato con il Finanzialista dr. Andrea Calzolari.